Il successo di pubblico dei mesi estivi e il ritorno della vita culturale dopo il complicato periodo dell’emergenza sanitaria premiano le iniziative di Formae Lucis. Il progetto di valorizzazione dei beni artistici della Diocesi di Albenga Imperia segna il traguardo delle cinquemila visite per le due mostre Regnavit a Ligno Deus e Pitture sui cartelami da illuminarsi alla notte, allestite rispettivamente al Museo Diocesano di Albenga e in dodici tappe diffuse sul territorio diocesano. Un primo incoraggiante risultato che vede protagonisti soprattutto gli utenti stranieri e al quale hanno contribuito anche le numerose attività di animazione svolte intorno alla mostra diffusa, come il ciclo di incontri danteschi a Laigueglia, le cene di Ligo o gli incontri culturali all’Oratorio di San Pietro di Imperia. Nonostante gli ostacoli dovuti al contingentamento e agli ingressi, il riscontro in termini di visitatori spinge quindi l’impegno progettuale oltre il termine previsto per le mostre, il 15 settembre, e proroga l’apertura delle due esposizioni fino al 31 ottobre 2021.
A un anno esatto dal lancio di Formae Lucis – che ha preso il via il 2 ottobre 2020 – le mostre segnano dunque un percorso avviato che andrà arricchendosi di iniziative in presenza e online, sempre finalizzate alla valorizzazione delle peculiarità artistiche del territorio e al loro racconto, anche digitale, al più ampio pubblico possibile.
Non a caso le due mostre attualmente in corso sono state inserite in un più ampio progetto dedicato ai 700 anni dalla morte di Dante: «Tremò la terra il ciel s’aperse». Viaggio con Dante tra i cartelami della Diocesi di Albenga-Imperia. L’iniziativa ha incluso una rassegna di eventi e incontri incentrati su Dante e la Commedia in collaborazione con la parrocchia di San Matteo a Laigueglia nell’ambito del cartellone di Di voci e d’accordo. In particolare, è stato proprio il gran teatro dei cartelami di San Matteo a ospitare la messa in scena in forma teatrale dal titolo Il figlio dell’uomo, con la compagnia I cattivi di cuore per la regia di Giorgia Brusco, andato in replica il 2 settembre a Dolcedo (IM). Anche l’Oratorio di San Pietro al Parasio di Porto Maurizio, tra le tappe della mostra dedicata ai cartelami, è stato protagonista di un ciclo di incontri dedicati alla storia del luogo e all’arte effimera, organizzato dall’omonima confraternita.
Protagonisti della mostra diffusa sul territorio in 12 tappe, i cartelami sono al centro di Pitture sui cartelami da illuminarsi la notte, mostra che coinvolge i siti di Albenga, Imperia, Civezza, Vasia, Cosio D’Arroscia, Acquetico, Andora, Laigueglia, Zuccarello, Ligo, Toirano e Borgio. Nel corso della stagione estiva Formae Lucis ha predisposto, per ognuna delle tappe in mostra, delle apposite guide all’ascolto che hanno lo scopo di approfondire l’iconografia e le storie dei cartelami esposti, accompagnando la visita. Le guide sono gratuite e si possono ascoltare accedendo al canale Youtube di Formae Lucis da qualsiasi dispositivo. Ai video, in forma di slider di immagini, si accompagna un commento audio dedicato a ciascuna opera.