L’Assunta di Toirano di Giulio Benso
Un capolavoro di primo Seicento
Presentazione del restauro e visita guidata all’opera
Il 23 e 24 settembre 2023 si terranno in Italia le GEP – Giornate Europee del Patrimonio. Si tratta della più estesa manifestazione culturale europea promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea.
Protagonista presso il Museo Diocesano di Albenga sarà un capolavoro del barocco Genovese.
A conclusione di un complesso restauro, il Museo Diocesano ospiterà infatti temporaneamente la monumentale pala d’Altare di Giulio Benso, raffigurante l’Assunzione della Vergine proveniente dall’oratorio di San Sebastiano e della Vergine Assunta in Toirano.
In occasione della manifestazione europea, Domenica 24 Settembre, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Imperia e Savona, si terrà presso il Museo Diocesano un imperdibile evento per gli amanti dell’arte.
L’illustrazione tramite immagini e fotografie ad alta risoluzione dei restauri condotti e degli affascinanti dettagli relativi monumentale pala secentesca di Giulio Benso.
La partecipazione alla presentazione e si terrà alle ore 16.30 presso apposita sede di proiezione (accesso da Biglietteria Museo Diocesano, Albenga, Via Episcopio 5)
Interverranno:
Francesca De Cupis, storico dell’arte;
Cesare Pagliero, restauratore.
La partecipazione alla presentazione gratuita e non richiede prenotazione.
A seguire
Saranno offerte visite guidate al dipinto che sarà fisicamente visibile nelle sale del Museo.
In occasione di tale giornata, l’ingresso al Museo sarà a prezzo ridotto. Chiusura h 18.30.
Il restauro dell’opera è avvenuto a cura del laboratorio
“Restauro e Conservazione Opere di Pittura”
di Cesare Pagliero, ed è stato possibile grazie al contributo di Fondazione De Mari;
per gli eventi di promozione, l’allestimento e presentazione, si ringrazia anche “Banca di Caraglio”.
L’evento e’ promosso dalla Soprintendenza, progettato con Formae Lucis ed inserito nel percorso del Museo Diocesano, sede di Albenga. Via Episcopio 5.
Qui una breve analisi dell’opera